
Nella bella edizione di quest’anno dello Zumtobel Group Award, la cui cerimonia di premiazione si svolta a Londra alla Serpentine Gallery, si parla anche italiano: uno degli studi di progettazione premiati è infatti lo Studio Tamassociati .
Gli altri due premi sono stati assegnati nelle categorie “Applied Innovations” “Urban Developments & Initiatives”, rispettivamente, allo Studio Arup Deutschland GmbH, con il progetto “Solar Leaf” e allo Studio cileno Elemental, con il progetto “PRES Constitucion”.
Questa edizione si è espressa con forte attenzione e sensibilità attraverso le scelte della giuria per progetti innovativi e ispirati da criteri di sostenibilità, qualità, funzione sociale.
In particolare, il progetto realizzato dallo Studio Tamassociati, “Port Sudan Paediatric Center” ha proposto una struttura che fosse a un tempo luogo di cura e spazio comune di incontro e supporto sociale alle popolazioni locali: un contenitore razionale, in termini spaziali, e attraverso scelte di impianto funzionali, una risposta strategica alle necessità di quei territori.

Fra gli altri due progetti vincitori, nella categoria “Applied Innovations”, il progetto “SolarLeaf” dello Studio Arup Deutschland GmbH – sviluppato in collaborazione con SSC Strategic Science Consult GmbH e Colt International GmbH, con sovvenzioni della ricerca federale ZukunftBau – ha presentato un sistema costruttivo integrato per facciate che assorbe le emissioni di CO2 e produce biomassa e calore.
La generazione di questa energia rinnovabile si basa sul processo biochimico della fotosintesi e la coltivazione di microalghe nel contesto di bioreattori flat-panel che non richiedono ulteriore spazio e sono in gran parte immuni alle condizioni climatiche.
Il progetto vincitore della categoria “Urban Development & Initiatives”, è stato “PRES Constitución” dello studio cileno Elemental, per il masterplan focalizzato sulla ricostruzione sostenibile della città di Constitución in Cile, colpita nel 2010 da un terremoto seguito da uno tsunami con onde alte fino a 12 m. Il progetto di piano generale di intervento per la ricostruzione della città, realizzato da Elemental in appena 100 giorni doveva anche fornire protezione contro le future calamità naturali. Un grande lavoro è stato condotto in tal senso dai progettisti per costruire su una base di consenso sociale il loro piano generale, che richiedeva alla comunità urbana di espropriare i terreni privati lungo la riva del fiume.
A ognuno degli studi vincitori è stato assegnato un premio di € 50.000.
La rivista LUCE E DESIGN si occuperà presto in modo più approfondito di questi progetti.