
A Umeå, in Svezia, lo studio di architettura e design Rombout Frieling Lab in collaborazione con il Research Institutes svedese ha creato un prototipo di fermata intelligente di autobus che fa ricorso all’utilizzo di sorgenti luminose e effetti sonori per avvisare i passeggeri in attesa circa l’arrivo e la destinazione degli autobus.
L’utilizzo della luce e degli effetti sonori è stata pensata per permettere agli utenti dei mezzi pubblici di rilassarsi e ripararsi dal vento artico durante l’attesa per non trovarsi costantemente a guardare verso l’esterno.
Per questi motivi la creazione della Station of Being, ‘Stazione dell’Essere’, intende riportare le persone in attesa a dedicare il loro tempo di sosta completamente a loro stessi, lasciando alla “gestione intelligente” della stazione l’avviso e la segnalazione necessaria a informare quale sia il mezzo in arrivo e quale sia la sua destinazione.

Questa fermata di autobus – dedicata all’utenza dei pendolari che lavorano nell’area del Science Park, commissionata dalla municipalità di Umeå come prototipo e inaugurata in occasione del Forum artico dell’UE – dispone infatti di un ‘tetto intelligente’ nel quale è predisposto il sistema di illuminazione e degli avvisi sonori utilizzati a creare atmosfere luminose differenziate a seconda del bus che si sta avvicinando. Le qualità dei suoni e delle luci emesse indicano infatti la destinazione del bus in arrivo.
Alla fermata non sono state previste sedute, ma sono stati progettati una serie di Pod rotanti finalizzati a proteggere i passeggeri dal vento e a fornire privacy nel caso sia richiesta: questi elementi in legno che pendono dal soffitto della stazione permettono infatti alle persone di appoggiarsi comodamente nella loro postazione e possono essere ruotati per consentire ad uno spazzaneve, per esempio, di passare attraverso la fermata dell’autobus, in presenza di forti nevicate.

Il concept progettato per la nuova Stazione ha raccolto numerosi consensi da parte degli utenti, tanto che nelle prime due settimane dopo l’apertura della fermata è stato possibile registrare un aumento del 35% nel suo utilizzo.
Anche se il progetto ‘Station of Being’ è stato pensato specificamente per la regione artica, i designer dello studio di architettura Rombout Frieling Lab ritengono che questo concept possa essere adattato per l’utilizzo anche in aree climatiche e ambienti molto diversi.