
Nell’intenzione dei suoi progettisti, Solar Shift – proposta per un’istallazione di luce esterna per il nuovo stadio di Evansville nello stato dell’Indiana – nasce come un’opera d’arte che utilizza il principio del collettore solare.
La sua forma è stata progettata dai designer di PROJECTiONE LLC derivandola da un’analisi attenta dei dati sul percorso del sole sulla città americana, per garantire la massima esposizione dei pannelli fotovoltaici all’irraggiamento solare dalle 9:00 alle 15:00.

Dal punto di vista del concept, Solar Shift è pensato quindi come un oggetto che identifica l’interazione fisica con la comunità raccolta nella piazza esterna del nuovo Evansville Arena: il concept definisce dal punto di vista architettonico lo spazio esterno come un’estensione del pensiero progressivo e del design innovativo dell’edificio, per favorire l’interazione tra i visitatori e l’ambiente pubblico.
Per questo il progetto cambierà dinamicamente in risposta agli individui e ai gruppi che fruiscono di quello spazio attraverso la presenza di sensori di movimento, dell’alimentazione fotovoltaica, e dell’illuminazione a luce LED.
Si tratta di una architettura reattiva pensata come un modo per favorire l’interazione tra gli individui e l’ambiente pubblico: Solar Shift è un sistema completamente autonomo che funziona come un collettore solare, utilizzando pannelli fotovoltaici per accumulare energia durante il giorno, e permettere poi l’illuminazione reattiva nelle ore serali.
Ogni componente del sistema è progettata per alimentare se stesso e reagire indipendentemente, eliminando qualsiasi collegamento elettrico tra i pannelli o il ricorso al collegamento ad una rete elettrica esistente: l’approccio all’illuminazione è in questo modo completamente sostenibile e aumenta la durata complessiva del sistema.
La reazione luminosa del sistema sarà determinata dalla vicinanza relativa degli utenti a ciascun componente individuale del sistema e al numero di utenti presenti nello spazio.