
A Palermo “Light in Brancaccio” è il progetto che si pone l’obiettivo di valorizzare la preziosa e unica architettura storica arabo-normanna di questo quartiere della città siciliana, recentemente dichiarato dall’UNESCO Patrimonio Mondiale dell’Umanità, attraverso il lavoro artistico di quattro giovani artisti, Dario Denso Ariolo, Rosanna Costantino, Giuseppe Cavallaro e Ben Frazzetta.
I luoghi scelti per gli interventi di light art che verranno realizzati con la videoproiezione di installazioni luminose in videomapping sono il Castello di Maredolce, il Ponte dell’Ammiraglio, la Chiesa di San Gaetano e il Mulino di San Filippo. L’idea è quella di portare l’attenzione del visitatore e del turista sulla grande bellezza di questo patrimonio storico, attraverso un linguaggio contemporaneo fatto di effetti speciali, colori e suoni e l’adozione delle nuove tecnologie digitali.
L’appuntamento è per il 9 settembre 2017, quando – a partire dalle 21.30 – verranno accesi i videoproiettori sulle facciate: i visitatori avranno anche modo – nell’itinerario di visita delle installazioni – di scegliere l’opera che troveranno più emozionante e attraverso una APP potranno dai loro smartphone dare su FB la loro preferenza.
Il progetto “Light in Brancaccio” è stato patrocinato dall’Associazione Baccanica, con il Centro Padre Nostro, il Circolo ACLI “Padre Pino Puglisi” e di Seven Comunication.
” Light in Brancaccio” è un progetto artistico e sociale vincitore del Bando Nazionale “Sillumina – copia privata per i giovani, per la cultura”, finanziato dalla SIAE – Società Italiana Autori e Editori.