
Il Consorzio Luce in Veneto ha proposto nelle due giornate del 19 e del 20 maggio 2016 – nelle due storiche location della Villa Ca’ Marcello a Piombino Dese e del Museo Civico di Bassano del Grappa – un Convegno con la presenza di esperti internazionali sul tema “Settore della costruzioni e città: le nuove frontiere dello Smart Lighting“.

Ex Convento dei Francescani – Il chiostro. Museo Civico di Bassano del Grappa (Vicenza)
Il Convegno, del quale parleremo in modo approfondito in un prossimo articolo, è stato realizzato con il supporto della FOAV Federazione Regionale degli Ordini degli Architetti del Veneto e con il patrocinio di APIL Associazione Professionisti dell’Illuminazione, ed è maturato nel contesto delle intese di collaborazione che Luce in Veneto sta portando avanti con il progetto europeo SSL Erate, il cui obiettivo è quello di accelerare l’adozione in Europa delle tecnologie di illuminazione SSL (Solid State Lighting).
Il Convegno ha visto quindi, fra i suoi momenti di maggiore interesse – nell’articolazione dei lavori della prima giornata – la presentazione degli obiettivi e dell’attività nella filiera dell’illuminazione delle realtà produttive che hanno aderito alla nuova Rete Innovativa Regionale “Venetian Smart Lighting”, mentre uno spazio importante è stato riservato alle tematiche connesse allo “Human Centric Lighting” nei temi connessi all’illuminotecnica e al progetto di illuminazione (relazione a cura di Pramod Bhusal – Università di Aalto, Finlandia).
I lavori della seconda giornata con le relazioni di:

– Nikita Junagade, Communication Manager di LUCI Association, che ha proposto alcuni esempi di illuminazione intelligente di alcune delle città europee che fanno parte del network delle municipalità che afferiscono a LUCI;
– Marc Fontoynont, che fa parte del Cluster Lumiere (una delle realtà che partecipano al progetto SSL Erate), ha trattato i nuovi modelli di costo e le opportunità in termini di investimento connessi all’adozione delle nuove tecnologie LED;
hanno giustapposto esiti istituzionali alla presentazione di alcune case histories relative alla progettazione di soluzioni di prodotto innovative.
Fra i referenti erano presenti alcune realtà produttive attive nell’ambito del Consorzio Luce in Veneto, come Metalco, Heliv e Hikari.

I responsabili di queste aziende hanno raccontato la loro esperienza e lo sviluppo della loro ricerca progettuale innovativa ( nel caso specifico, una tecnologia brevettata relativa ad una vernice trasparente basata su particelle nanotecnologiche luminescenti eccitabili da una sorgente a luce LED su superfici trasparenti come vetro e plastica) nell’ambito dei BDE Business Development Experiments, incubatori di sviluppo europei.