
Molto interessante come sempre per i progettisti e per gli operatori del settore l’appuntamento del Lighting Open Day organizzato da ASSIL, quest’anno ospitato presso la sede di IMQ a Milano.
I lavori della giornata – che sono stati premessi e introdotti dal direttore ASSIL Andrea Solzi, dal Vice Presidente ASSIL Roberto Barbieri e da Matteo Raimondi, Project Manager di IMQ – hanno proposto temi differenti ma tutti strettamente articolati fra loro.

Con il primo intervento Franco Rusnati (Technical Manager ASSIL), ha portato l’attenzione dei presenti alla nuova edizione della norma EN60598-1 “Apparecchi di illuminazione. Parte 1: Prescrizioni generali e prove”, illustrando l’iter seguito dalla nuova IEC 60598-1 9 edizione, la cui pubblicazione è prevista per il giugno 2020, e commentando le più rilevanti modifiche apportate nei 39 paragrafi interessati.

Fra gli aggiornamenti, spicca ad esempio l’inclusione dei requisiti di protezione dai campi elettromagnetici (secondo IEC 62493), oltre a nuovi requisiti di prova per gli apparecchi a luce LED con alimentatori incorporati.
Fra le differenti variazioni adottate, la spinta integrazione degli apparecchi di illuminazione in sistemi interconnessi ha imposto inoltre nuovi parametri elettrici per i sistemi alimentati in architettura PoE e nuove modalità di verifica, che tengono conto delle circuitazioni elettroniche e delle nuove tecnologie.
Daniele Lizzani (membro GL2 UNI) ha invece raccontato il work in progress che riguarda la norma EN 12464-1 – “Illuminazione dei luoghi di lavoro”, che andrà a sostituire quella del 2011 e che apre ad una prospettiva completamente nuova per il lighting designer, ponendosi a suo diretto supporto e fornendogli nuovi strumenti informativi per il calcolo dei requisiti progettuali, che permetteranno l’allineamento della EN 12464-1 alle nuove esigenze progettuali legate all’adozione dei LED e alla crescente considerazione degli effetti non visivi della luce, direttamente riconducibili all’approccio “Human Centric Lighting” (HCL).

Nella nuova norma saranno riportate anche le indicazioni per progettare il corretto funzionamento dell’impianto di illuminazione, in relazione alla specifica applicazione e agli aspetti non visivi che possono essere determinati dall’illuminazione ambientale (es. multiple tasks, dynamic lighting, daylight adaptation).
Fabio Pagano (Technical Manager ASSIL), ha parlato dei due nuovi Regolamenti comunitari che disciplineranno il settore illuminazione in termini di progettazione ecocompatibile ed etichettatura energetica che verranno pubblicati entro la fine dell’anno sulla gazzetta ufficiale dell’unione europea.

Il primo Regolamento è relativo all’Ecodesign e prevede l’integrazione in un unico testo (denominato Single Lighting Regulation), gli elementi della legislazione Ecodesign per i prodotti del settore illuminazione, fino ad oggi contenuti dai Regolamenti europei CE 244/2009, CE 245/2009 e UE 1194/2012 e dei successivi e rispettivi emendamenti, che resteranno comunque in vigore fino al 1° settembre 2021.
Un aspetto importante è proposto dal Regolamento sul piano terminologico, in quanto definisce in modo circoscritto e univoco il significato di ‘light source’, ‘control gear’ e ‘separate control gear’, assegnando al termine ‘containing product’ il significato definito oggi per l’apparecchio di illuminazione.
Il ‘containing product’ è infatti un prodotto che contiene una o più ‘light sources’, o alimentatori separati, o entrambi, e che si presenta ispezionabile; se diversamente, viene considerato dal nuovo Regolamento come una semplice ‘light source’.
Pagano si è poi soffermato sui contenuti del secondo Regolamento, sull’etichettatura energetica delle sorgenti luminose, che integra le disposizioni del Regolamento UE 2017/1369 e sostituisce il regolamento UE 874/2012 dal 1° settembre 2021.
Fra le novità principali evidenziate troviamo il ritorno ad una classificazione compresa fra le lettere “G” ed “A” (dalla meno alla più efficiente) e alcune nuove disposizioni relative alle dimensioni e alla grafica “Lay-out” per gli imballi normali e per quelli di piccole dimensioni, con implicazioni legate all’efficienza dei materiali del packaging delle sorgenti luminose.
Sarà inoltre introdotto l’obbligo di presentare sull’imballo delle sorgenti luminose, immesse sul mercato dal 1° settembre 2021, un QR Code che consentirà agli utenti e alle autorità di controllo di accedere alle informazioni della sorgente luminosa registrate dal “Fornitore” (produttore o importatore, a seconda dei casi) sul database EPREL (European Product Registry for Energy Labelling) mediante il sito Web di pubblico accesso.
Nell’ultimo intervento in programma Barbara Nolli (Technical Manager ASSIL) ha illustrato le novità introdotte dal Regolamento (UE) 2019/1020 sulla vigilanza del mercato e sulla conformità dei prodotti, entrato in vigore lo scorso 16 luglio, le cui disposizioni si applicheranno a partire dal 16 luglio 2021, riferito a tutti i prodotti industriali soggetti alla legislazione del mercato interno dell’Unione Europea, e il cui obiettivo è garantire che nel mercato dell’Unione europea siano disponibili soltanto prodotti conformi che soddisfino requisiti in grado di offrire un livello elevato di protezione degli interessi pubblici, quali la salute e la sicurezza dell’uomo e dell’ambiente.

Nel pomeriggio si sono svolti una serie di incontri one-to-one con i tecnici di ASSIL ed è stato possibile fare una visita dei laboratori di prova di IMQ, estesi su 11.000 m², e che ospitano fra le altre cose un nuovo goniofotometro con spettroradiometro.
Se siete interessati a conoscere i testi dei nuovi Regolamenti Ecodesign ed Etichettatura Energetica,si possono scaricare liberamente i seguenti link:
- Per Ecodesign, Regulation – C (2019) 2121
https://ec.europa.eu/info/law/better-regulation/initiative/1551/publication/5780453/attachment/090166e5c7e3a22a_en
https://ec.europa.eu/info/law/better-regulation/initiative/1551/publication/5780453/attachment/090166e5c7e39cbd_en
- Per l’Energy Label, Document C(2019) 1805:
https://eur-lex.europa.eu/legal-content/EN/TXT/?uri=PI_COM:C(2019)1805
- E per maggiori dettagli:
https://ec.europa.eu/info/law/better-regulation/initiatives/ares-2018-476175_en