Una luce wireless e di atmosfera per il ristorante è il concept pensato dal designer Marc Sadler per OLEV per la nuova collezione di lampade da tavolo wireless ricaricabili.
Si tratta di lampade compatte, leggere, versatili che possono essere posizionate liberamente senza la necessità di connessione a prese elettriche e che sono capaci di creare a un tempo le atmosfere giuste per l’illuminazione dei tavoli, permettendo una corretta distribuzione della luce senza abbagliamenti.
Le lampade della collezione – Tee, Makà e Drum – sono tutte dotate di tecnologia LED Dim to Warm che offre la possibilità di regolare liberamente il livello di emissione luminosa oltre che il colore della luce. Queste lampade sono state progettate per aumentare il comfort visivo delle persone e offrono il massimo grado di personalizzazione della luce.
Con “Tee”, attraverso un semplice pulsante, una luce bianca calda si trasforma gradualmente in una luce caldissima e soffusa, e nel contesto di un ristorante o sul tavolo da pranzo di casa permette ai commensali di vedere bene le portate, senza mai abbagliare.
La sua base circolare è magnetica e garantisce una perfetta stabilità anche quando si trovia collocata ad esempio sotto ad una tovaglia, creando l’effetto che la lampada sembra reggersi soltanto sul suo stelo, in un perfetto equilibrio.
“Makà” è invece una lampada wireless ricaricabile con dimensioni ridotte e un design industriale realizzato in lamiera zincata. Il pulsante che aziona la tecnologia Dim to Warm è in questo caso posizionato sotto la testa della lampada.
Sempre nel contesto di un ristorante, per illuminare ma anche per creare la giusta atmosfera in un lounge bar, c’è invece la lampada “Drum” caratterizzata da eleganti gambe in legno di pero, e anch’essa dotata di tecnologia Dim to Warm, per ottenere il mood desiderato in ogni occasione.
Il loro utilizzo, sia che avvenga nel contesto dell’illuminazione di un tavolo ristorante, sia che voglia caratterizzare il tavolo da pranzo di un’abitazione, permette la massima flessibilità e la creazione di scene di luce differenziate.
