Sicurezza

La luce laser come incentivo al bike sharing urbano

Sistema Laserlight
Sistema Laserlights pensato per incrementare la visibilità e la sicurezza dell’utilizzo notturno delle biciclette

La società Blaze, fondata da Emily Brooke, studentessa di fisica e design nelle università di Oxford e Brighton, ha realizzato con Laserlights un sistema pensato per incrementare la visibilità e quindi la sicurezza dell’utilizzo notturno delle biciclette: all’arrivo dell’oscurità una luce laser proietta sulla strada il logotipo di una bicicletta di colore verde.

Infatti, una statistica elaborata sulle tipologie più comuni di incidenti a Londra che hanno visto il coinvolgimento di ciclisti ha evidenziato che spesso  mezzi pesanti, particolarmente camion e autobus, ne abbiano causato l’investimento e questo per via dell’elevato numero di punti ciechi che i conducenti di questi mezzi hanno durante la guida.

Dettaglio del Sistema Laserlights
Dettaglio del Sistema Laserlights

Il sistema sembra abbia contribuito a ridurre questi punti ciechi del 25% e si va a iscrivere nella nuova pianificazione urbana della viabilità metropolitana sostenibile delle grandi metropoli, come Londra e New York, la prima con le sue Cycle Superhighways e la seconda lungo gli itinerari previsti dalla New York City Cycling Trails.

Già la città di Londra si è dotata di questa soluzione e ora sono le organizzazioni di bike-sharing di New York a sembrare interessate a seguire l’esempio.

Sotto il profilo del supporto finanziario al progetto, la Banca Santander – che sponsorizza l’organizzazione di bike-sharing londinese – ha infatti supportato la Blaze nel portare a termine la realizzazione del sistema, che ne completerà l’installazione a Londra entro la fine del 2017.