
I sistemi di illuminazione urbani sono al centro del cambiamento: più efficienti, ecosostenibili e supportati da soluzioni Smart si pongono sempre più quali interlocutori di riferimento per le amministrazioni pubbliche. Nell’articolo, il caso di Verona e gli interventi sviluppati da Ghisamestieri Tech per il committente AGSM
Entro il 2050 si prevede che gran parte della popolazione mondiale vivrà in una città, all’interno di un insieme macro di sistemi il cui funzionamento sarà sempre più complesso ed articolato.
Nella prospettiva di voler immaginare e realizzare sistemi urbani più intelligenti, efficienti ed ecosostenibili, occorre quindi già ora ripensare alla città, alle sue logiche, e ai suoi assetti.
E pensando alle smart city, vengono subito in mente spazi nei quali è possibile avere accesso a connessioni wi-fi in qualsiasi momento, strade percorse da auto a guida autonoma, incroci regolati da semafori intelligenti, o ancora, servizi digitali che ci accompagnano nella nostra vita quotidiana e dove gli oggetti si scambiano informazioni tra di loro (Internet of Things) e impianti di illuminazione pubblica che diventano l’infrastruttura abilitante di servizi Smart, oltre che vettori di riferimento dell’architettura IoT.
Il vero motore di partenza di tutto questo riguarda la gestione e l’efficientamento energetico delle infrastrutture urbane e degli edifici: qui l’illuminazione pubblica rappresenta, insieme al patrimonio immobiliare, l’asset fondamentale su cui fare leva nell’ottica di razionalizzazione della spesa, del recupero o di efficienza e valorizzazione del territorio. La riqualificazione energetica dell’illuminazione pubblica offre l’occasione strategica di far evolvere l’infrastruttura in modo integrato, innovativo ed ecosostenibile.
In uno scenario di questo tipo una rete di illuminazione pubblica moderna ed efficiente può giocare un ruolo significativo nella proiezione verso la Smart City, attraverso l’erogazione di una serie di servizi urbani, per il cittadino e per il turista – in versione digitale – che vanno oltre l’illuminazione stessa, sfruttando le caratteristiche di capillarità sul territorio e diventando una rete infrastrutturale strategica.
Per una rete di pali intelligenti

La tecnologia dei pali intelligenti “Smart” di Ghisamestieri Tech, gestiti attraverso una piattaforma software all’avanguardia (provvista anche di algoritmi di intelligenza artificiale), consente l’erogazione di servizi digitali, come – ad esempio – la connessione wifi, la sicurezza delle aree urbane con la presenza di telecamere ad alta definizione, il monitoraggio ambientale (qualità dell’aria, dati meteo, intensità delle precipitazioni), l’analisi video in tempo reale (per valutare situazioni anomale e/o eventuali criticità), la gestione dei parcheggi, il monitoraggio della raccolta rifiuti, l’erogazione di servizi istituzionali e/o commerciali, le ricariche elettriche da 22 kW per autoveicoli, il monitoraggio delle infrastrutture, la telelettura dei contatori di acqua e gas, e tanto altro ancora.
L’infrastruttura complessiva è stata pensata e disegnata in maniera tale da essere flessibile e modulare, per garantirne l’evoluzione in uno scenario in continuo cambiamento, mentre per gli aspetti industriali e commerciali sono state previste partnership e accordi con altri soggetti qualificati, anche internazionali.
La proposta sviluppata di Ghisamestieri Tech può essere considerata, al momento, unica nel suo genere sul mercato.
Contestualmente agli interventi sull’ illuminazione pubblica, potrebbe essere ridisegnata l’area circostante, prevedendo la sostituzione o l’installazione di arredo urbano hi-tech, realizzato ad hoc con il contesto e l’illuminazione dell’area, in grado di essere gestito e monitorato da remoto.
Le caratteristiche tecniche
“Genius” di Ghisamestieri Tech è la componente elettronica assolutamente inedita che trasforma – attraverso l’innovativo modulo ‘Power&Switch’ che viene inserito all’interno al palo – il sostegno di illuminazione (per l’illuminazione pubblica urbana, stradale ma anche per i sostegni artistici e per l’arredo urbano), in una struttura multifunzionale, per permettere – con una gestione da remoto e in modo integrato – la creazione di nuovi servizi territoriali, utilizzando protocolli di comunicazione aperti e standard, sia con connessione in fibra ottica che attraverso semplice cavo Ethernet, garantendo sempre velocità ed efficienza.

La gestione dei pali smart viene effettuata con la piattaforma a “Smart City/IoT” di Envision, utilizzata da Ghisamestieri Tech e fruibile da qualunque device, anche attraverso APP; è basata su cartografia di ultima generazione, in grado di raccogliere le informazioni di interesse in tempo reale correlando i dati provenienti da sensori e/o fonti diverse e supportando la gestione efficiente degli apparecchi di illuminazione, la pianificazione urbanistica, il trasporto urbano e tutte le informazioni atte a contrastare l’inquinamento dell’aria e le situazioni critiche sulla rete viaria, utilizzando specifici indici di traffico e sfruttando l’elaborazione dei dati/Big Data.

La luce Smart a Verona
Verona è la prima città in Europa a sperimentare la nuova generazione di “pali smart” cablati in fibra ottica, che oltre a illuminare in modo efficiente con luce LED dispongono di una presa di ricarica veloce a 22 KWh per vetture elettriche, di antenna Wifi, di telecamera ad alta definizione per il controllo urbano in tempo reale e per la gestione dei parcheggi.

Fra gli obiettivi anche quello di implementare una rete di telecomunicazioni locale wireless, utilizzabile per fornire servizi informatizzati al cittadino, oltre alla creazione di una rete di telegestione e telecontrollo applicabile su tutti i servizi, sia quelli esistenti che quelli futuri.
La realizzazione è stata a a cura di AGSM, la multiutility del Comune.
I pali già predisposti saranno a breve attivati per il monitoraggio ambientale, il telecontrollo delle infrastrutture, il monitoraggio della raccolta dei rifiuti e l’erogazione di servizi istituzionali e commerciali.
L’installazione realizzata è finalizzata allo sviluppo nel breve termine di una serie di servizi urbani in versione digitale che vanno ben oltre la funzione di illuminazione pubblica, per arrivare alla mobilità elettrica innovativa basata su una rete infrastrutturale integrata ed ecosostenibile al servizio del cittadino e del turista. Connessi alla rete i pali diventano parte dell’Internet of Things, contribuendo a rendere Verona una Smart city a tutti gli effetti.
( a cura di ing. Matteo Gattola, coordinamento della progettazione – GhisamestieriTech)