L.A. Modern

Il residenziale illuminato

 

Villa L.A. Modern. e Particolare del prospetto con la cucina e il salone
Villa L.A. Modern. e Particolare del prospetto con la cucina e il salone

Il linguaggio architettonico, di matrice modernista, di questa villa unifamiliare situata nella campagna lombarda sul fiume Po, richiama le linee e le atmosfere delle ville di Neutra e Koenig a Palm Springs e Los Angeles reinterpretandole attraverso l’impiego di materiali contemporanei decisamente contrapposti al convenzionale contesto esistente

La particolarità del progetto realizzato per questa residenza unifamiliare va ricercata, innanzitutto, nei corpi a diverse altezze che compongono la struttura abbracciando l’elegante giardino interno: il volume più alto, a due piani, destinato alla zona notte e agli ospiti, quello centrale occupato dallo spazio living, quello più basso riservato alla cucina che si apre sull’imponente piscina esterna con un’ampia tettoia a sbalzo. I fronti ampiamente vetrati verso l’interno del lotto puntano su un continuo rimando di sguardi e di prospettive, mettendo continuamente in relazione l’interno con l’esterno, mentre le facciate sono invece fortemente chiuse verso l’esterno del lotto.

Luce, materia e colore

La palette materica e cromatica è il leitmotiv del progetto ed è stata accuratamente selezionata nell’ottica di un gioco compositivo volto ad esaltare i salti di quota e il gioco di pieni e di vuoti. L’acciaio corten a grandi lastre utilizzato per rivestire la cucina, il piano terra della zona ospiti e l’area benessere caratterizzata da forature circolari di diverse dimensioni, il legno dai toni miele dei rivestimenti esterni che diventa scurissimo negli interni, la pietra verde brasiliana che impreziosisce il camino o il top dell’arredo bar nella zona ingresso e che si ritrova come filo conduttore nella grande vasca della piscina, ogni elemento o dettaglio non è funzionale in sé ma per la relazione che instaura con gli altri.

Villa L.A.Modern. Vista dal patio verso il giardino
Villa L.A.Modern. Vista dal patio verso il giardino

La luce è il terzo vertice del progetto di questa villa, insieme ai caratteri materico/cromatici e ai requisiti formali della struttura. Allineandosi alle intenzioni dell’architetto e alla sua esplicita volontà di esprimere un “dentro” e un “fuori”, il percorso di luce si divarica ed oscilla continuamente tra questi due ambiti trovando i tratti di una sintesi perfetta sia sotto l’aspetto funzionale che emozionale.

All’esterno come all’interno l’illuminazione genera un armonioso equilibrio di luci ed ombre che, al di là dell’impatto scenografico, agevola lo svolgimento delle diverse attività ed infonde un forte senso di comfort e benessere.

Il progetto di illuminazione: la prevalenza degli interni

La luce per l’interno della villa è stata progettata tenendo conto delle caratteristiche funzionali di ciascun ambiente senza mai perdere vista il rapporto interno/esterno. Gli apparecchi di illuminazione selezionati si integrano con l’architettura della villa e ne enfatizzano le caratteristiche: per i controsoffitti, ad esempio, sono stati scelti faretti ad incasso con ottica darklight, per annullare l’effetto sgradevole di abbagliamento ma soprattutto per ridurre al minimo le riflessioni dei punti luminosi  sulle grandi superfici verticali vetrate che avrebbero reso spiacevole la vista sul giardino, aspetto essenziale del progetto architettonico.

In diverse scenografie luminose la piscina, spenta, diventa lo specchio attraverso il quale si riflettono elementi e caratteristiche dell’architettura della villa (come le forature circolari delle pareti, retroilluminate) dando vita ad un complesso gioco di specchi e riflessi che si ispira alle opere di Borges, con un rimando a qualcosa che ricorda qualcos’altro, che a sua volta rimanda ad altro ancora e così all’infinito. Il progetto di illuminazione degli interni, peraltro, condiziona e caratterizza l’illuminazione generale ed esterna dell’abitazione, trasformando la casa in una “grande lampada” sul giardino, protagonista indiscussa dello scenario naturale in cui essa si inserisce.

Anche per l’illuminazione dei percorsi all’interno della villa, compresa la scala di collegamento della zona giorno al piano terra con la zona notte al primo piano, sono stati scelti apparecchi segnapasso di dimensioni minime, assolutamente non invasivi. Incassati nelle pareti ad un’altezza di 30 cm, perfettamente mimetizzati anche sotto l’aspetto cromatico, si integrano con l’architettura consentendo, in tutto comfort, lo spostamento nei vari ambienti, soprattutto nelle ore notturne, da parte degli abitanti della villa.

Villa L.A. Modern. Vista dal giardino
Villa L.A. Modern. Vista dal giardino

Tagli di luce realizzati con strip LED nascoste nei controsoffitti illuminano corridoi e disimpegni assicurando la giusta quantità di luce e negli ambienti rappresentativi della casa accompagnano la presenza di apparecchi di illuminazione di  tipo decorativo e dal design senza tempo come le lampade Arco (design: Pier Giacomo e Achille Castiglioni, 1962) e Glo-Ball di Flos (1998, design: Jasper Morrison) nel living, o la lampada Copper Shade di Tom Dixon (2005) sul comodino nella camera da letto.

Non mancano lampade storiche, pezzi unici, come le sospensioni ( lampade industriali degli anni ‘50) sul piano lavoro/snack della cucina o come la lampada da lettura Jiielde del 1951 (design: Jean Louis Domenecq), a lato della poltrona vintage sul soppalco.

In conclusione…

In questo progetto la luce, con la sua potenza evocativa, diviene elemento unificante tra l’uomo e la sua casa. “Un uomo percorre il mondo intero in cerca di ciò che gli serve e torna a casa per trovarlo”. Così per Moore, così per il proprietario di questa abitazione. La mise en scene luminosa ha la forza, e l’ambizione, di confermare la casa quale nido, protettivo e rassicurante, lenitivo ed estetico, di trasformarla in “terme dell’anima” presso le quali raffreddare i malumori, ristorare lo spirito e… riscaldare il cuore.

(Filippo Cannata)

 

Richiedi maggiori informazioni










Nome*

Cognome*

Azienda

E-mail*

Telefono

Oggetto

Messaggio

[recaptcha]
Ho letto e accetto l'informativa sulla privacy*