
Il gruppo svedese Fagerhult ha recentemente stipulato una lettera di intenti con Fimag – Finanziaria Mariano Guzzini, e Tipo, società partecipata da Tamburi Investment, avente per oggetto l’acquisizione del 100% delle azioni di iGuzzini illuminazione.
Nell’accordo viene previsto il diritto della società svedese di condurre in esclusiva una due diligence, ovvero un’investigazione per raccogliere e verificare gli aspetti fiscali e lo stato economico e patrimoniale del grande gruppo italiano, in attesa della firma del contratto definitivo d’acquisto previsto prima della fine del 2018.
Inoltre è previsto che Adolfo Guzzini e Andrea Sasso continuino a ricoprire i ruoli di Presidente e AD iGuzzini, oltre ad assumere nuovi ruoli all’interno del management di Fagerhult, in quanto l’operazione di acquisizione prevede una vendita in parte con cash e in parte con scambio di azioni, dando quindi ai cedenti il ruolo di azionisti in una logica di combined identity.
In quella che quindi sembra sempre più confermare una linea di tendenza che vede anche nel settore del lighting la progressiva formazione di gruppi multinazionali sempre più grandi, il Gruppo svedese forte di un fatturato di circa 500 milioni di Euro, presente in 20 Paesi con circa 3300 dipendenti si è mosso per acquisire il 100% delle quote della grande società italiana con sede a Recanati, con i suoi 1300 dipendenti e che nel 2017 ha realizzato un fatturato di oltre 230 milioni di Euro.
Se il processo di acquisizione verrà confermato, entro la fine del 2018 saremo testimoni della nascita di un nuovo grande gruppo internazionale del lighting, del valore di quasi 800 milioni di Euro.