Lighting Design urbano

Dortmund. Illuminazione Tunable White per il ponte ciclopedonale

 

Dortmund – Ponte ciclopedonale di Porta Westfalica – Dortmund-Hoerde, Phoenix-Park (courtesy photo: Frieder Blickle – WE-EF)

A Dortmund, il ponte di Porta Westfalica nell’area del sito dell’ex altoforno e delle acciaierie Phoenix nel quartiere di Dortmund-Hörde, è stato realizzato nel contesto di una riprogettazione urbanistica che ha visto la costruzione della nuova e attrattiva area residenziale del quartiere Hörder Deikland.

Nella parte est di questa nuova area abbiamo il lago Phoenix con i suoi complessi residenziali affacciati sul lungolago, in uno scenario caratterizzato da un gruppo numeroso di passaggi e ponti. Fra questi, costruito nel 2012, il ponte ciclopedonale di Porta Westfalica si propone come uno dei più interessanti: con una lunghezza complessiva di 92 m, è il ponte in acciaio più lungo dei sette esistenti a Phoenix Park ed è stato realizzato come completamento del percorso pedonale e della pista ciclabile che va dalla zona ovest del parco fino al lago attraversando il rigenerato fiume Emscher.

Per questo ponte è stata recentemente pensata su progetto e concept dello studio Licht Raum Stadt planung GmbH di Wuppertal in collaborazione con i tecnici di WE-EF, una nuova illuminazione dinamica con 16 proiettori LED ad alta potenza controllati con protocollo DMX (si tratta di apparecchi WE-EF FLC240-TW LED, disponibili nelle versioni con 24 o 88 LED), con i quali si è resa possibile un’illuminazione con colore della luce bianco variabile e temperature colore regolabili in modo fine da una tc calda a 2700 K fino a temperature fredde (6000 K) mantenendo sempre emissioni con flussi luminosi costanti.

In questa realizzazione, la metà dei proiettori utilizzati è equipaggiata con ottiche simmetriche a fascio largo, mentre gli altri apparecchi dispongono di ottiche a fascio stretto ad emissione di luce lineare.

Montati sulle travi tubolari inferiori arcuate della struttura del ponte al di sopra dei due supporti centrali, questi proiettori posizionati in coppia –  un proiettore con ottica a fascio largo e l’altro con ottica a fascio stretto – illuminano le strutture di supporto poste dal lato opposto.

Mentre i proiettori con ottica diffondente illuminano l’ampio intradosso del ponte, gli apparecchi con ottica stretta mettono invece in risalto i contorni e i dettagli della struttura in tubolari d’acciaio del ponte.

Dortmund – Ponte ciclopedonale di Porta Westfalica – Dortmund-Hoerde, Phoenix-Park. Dettaglio delle soluzioni di illuminazione (courtesy photo: Frieder Blickle – WE-EF)

La tecnologia Tunable White

La tecnologia Tunable White utilizzata viene gestita nel corso della settimana e nel fine settimana con due diverse delicate e dinamiche sequenze di illuminazione ogni 10 minuti, che vengono ripetute in un ciclo.

La luce degli apparecchi attraversa il ponte con morbide onde luminose attraverso transizioni fluide che passano dal bianco neutro al bianco caldo, e viceversa. Diversamente, creano un effetto luminoso oscillante molto lento con una luce bianca fredda monocromatica, incrementando e riducendo alternativamente l’intensità luminosa dal lato destro al lato sinistro del ponte, con piccole pause nella sequenza dello scenario di luce.

Dortmund – Ponte ciclopedonale di Porta Westfalica – Dortmund-Hoerde, Phoenix-Park. Un’immagine del ponte inserito nel paesaggio (courtesy photo: Frieder Blickle – WE-EF)

Mentre gli scenari luminosi con luce fredda evidenziano l’architettura del ponte, gli scenari con luce calda creano una piacevole illuminazione d’atmosfera che invita le persone a soffermarsi e trascorrere tempo sulle panchine e nelle aree verdi al di sotto e nei pressi del ponte.

Uno scenario speciale progettato per gli eventi può essere attivato manualmente a richiesta.

Ponte ciclopedonale Porta Westfalica, Dortmund-Horde

Dortmund (Germania)

Responsabile progetto di pianificazione urbana: NRW Urban, Dortmund

Progetto architettonico:  Auer Weber, Stoccarda

Lighting Design e progettazione elettrica: Licht Raum stadtplanung GmbH, Wuppertal

Progettazione strutturale: Mayr Ludescher Partner Consulting Engineers, Stuttgart

Realizzazione:   Ledsdream gmbh, Düsseldorf

Foto: Frieder Blickle – WE-EF