
Un gruppo di lavoro dell’Università Nazionale della Corea del Sud di Incheon, sotto la guida di Joondong Kim, ha messo a punto il prototipo di nuove celle solari fotovoltaiche trasparenti, unità progettate per catturare solo alcune lunghezze d’onda e lasciar passare le altre, senza bloccare quindi il passaggio della luce.
L’obiettivo è quello di rendere anche le finestre delle nostre case inediti pannelli per la generazione d’energia. Il risultato raggiunto con queste nuove celle solari trasparenti che apre una prospettiva di grande interesse e futuro in termini di produzione di energia in architettura, sia negli ambiti del residenziale come in diversi altri possibili ambiti applicativi – anche in combinazione con altre soluzioni come i sistemi OLED – si è basato sullo sfruttamento di due materiali semiconduttori, il biossido di titanio e l’ossido di nichel, che hanno permesso a un tempo di assorbire la luce ultravioletta e insieme assicurare la trasparenza delle celle.
La sperimentazione fino ad ora condotta ha evidenziato una discreta capacità in termini di generazione d’energia, anche in condizioni di scarsa luminosità.