
A Cesena continuano le attività rivolte a rendere la luce pubblica sempre più intelligente, efficiente e sostenibile. Il Comune romagnolo è infatti inserito già da qualche anno come partner nel quadro delle iniziative programmate e supportate dal progetto europeo Dynamic Light, i cui membri europei si sono recentemente riuniti a Bled (Slovenia) per il loro quinto meeting (NdR: un progetto le cui finalità avevamo già presentato).
L’applicazione delle best practice innovative nel campo dell’illuminazione urbana vedono infatti a Cesena un itinerario di realizzazioni a programma che, dopo l’intervento sul percorso Cesuola appena inaugurato, troverà presto un’altra applicazione anche in un’area del comparto Ex Zuccherificio.
Il piano delle attività a programma a Cesena è stato definito da Sofia Burioli e Valeria Rossi del servizio Progetti Integrati comunali, nazionali ed europei del Comune di Cesena, in collaborazione con Lorenzo Fioravanti di HeraLuce (la società incaricata dello studio e progettazione dell’opera).
L’intervento di riqualificazione illuminotecnica prevista per l’Ex Zuccherificio riguarderà il Parco 11 settembre ed il percorso ciclopedonale che connette l’area verde adiacente all’Ippodromo e al lungo Savio con il Parco Darwin, un’area urbana che si trova ridosso della nuova zona universitaria ed all’interno del territorio del Comune di Cesena.
Il progetto prevede la sostituzione dei punti luce attuali, non più conformi alla normativa, con nuovi apparecchi LED ad alta efficienza, in luogo dei precedenti con lampade al sodio, progettati per un minore inquinamento luminoso ed equipaggiati con un sistema di regolazione dinamica della luce sulla base di un sensore rilevatore di presenza. All’interno del ‘Parco 11 Settembre’ verranno rimossi i 40 lampioncini alti 1 m e spenti i 56 apparecchi ad incasso, che verranno sostituiti da 27 apparecchi a luce LED di ultima generazione.
Nel percorso ciclopedonale è prevista invece la sostituzione degli attuali 22 apparecchi di arredo urbano alimentati con lampade al mercurio con altrettanti apparecchi LED. Con l’inserimento delle nuove lampade di ultima generazione verrà realizzato un percorso ciclopedonale illuminato ad alta efficienza energetica, che consentirà di aumentare la qualità degli spazi urbani, la sicurezza notturna e permetterà ai residenti una migliore fruizione delle aree verdi all’interno del quartiere.
Il sensore di presenza
Tutti i punti luce sostituiti sono dotati di un rilevatore di presenza grazie al quale sono capaci di regolare in modo autonomo e dinamico in funzione della situazione, il flusso luminoso in corrispondenza del passaggio o della presenza di persone nell’area. In assenza di traffico i lampioni garantiscono una luce minima, sufficiente comunque alla sicurezza dell’area, mentre l’intensità luminosa si accresce all’avvicinarsi anche di un solo passante, rimanendo tale per il tempo preimpostato di 5-6 minuti. L’aumento di luce è graduale e quasi impercettibile, ma la luminosità a terra praticamente raddoppia, garantendo la miglior visibilità.
L’utilizzo combinato della tecnologia LED e del sensore di rilevamento presenze, oltre ad assicurare un minore inquinamento luminoso e una più gradevole qualità urbana, permetterà un utilizzo molto più efficiente dell’energia, con un risparmio di circa il 77% rispetto al precedente sistema di illuminazione tradizionale. Attualmente, per alimentare i 118 punti luce oggetto dell’intervento, il Comune di Cesena consuma attualmente circa 22.491 kWh/anno, mentre con il nuovo impianto il consumo scenderà a 5.200 kWh/anno, con un risparmio di 17.292 kWh, pari al 77%.
Questi interventi si inseriscono in un più ampio progetto di riqualificazione dell’illuminazione pubblica di Cesena, che ha già visto da gennaio ad aprile 2017 la sostituzione di 4.880 punti luce obsoleti ( gli apparecchi di illuminazione con lampade ai vapori e mercurio e parte di quelli al sodio ad alta pressione) con nuovi apparecchi con tecnologia a LED.
L’investimento per questo progetto di riqualificazione è stato di circa 2,3 milioni di euro, a carico di Hera Luce, con un risparmio energetico medio pari al 72% rispetto agli impianti preesistenti, equivalente a 316 TEP (Tonnellate Equivalenti Petrolio) l’anno e alla mancata emissione in atmosfera di 682 tonnellate di CO².
Per ulteriori informazioni sul progetto Dynamic Light a Cesena